6° seminario
25 febbraio 2011 - Università Magna Graecia di Catanzaro
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Ancora un seminario, molto seguito ed apprezzato - il 6° della Scuola di Liberalismo “Ludwig von Mises” - III edizione di Catanzaro - è stato quello tenuto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, dal prof. Antonio Masala dell’ IMT Alti Studi di Lucca, che ha trattato il tema: “Il liberalismo contemporaneo. L’esperienza della Thatcher”. Nell’introdurre il seminario, Sandro Scoppa, presidente della Fondazione organizzatrice, ha evidenziato come nel trattare del liberalismo contemporaneo sia necessario fare riferimento soprattutto alle elaborazioni teoriche degli esponenti della Scuola Austriaca di Economia e, in particolare, al pensiero e all’opera di Friedrich von Hayek. Hayek, infatti, tra i suoi grandi meriti, annovera anche di aver influenzato le maggiori espressioni politiche degli ultimi decenni del 20° secolo, rappresentate da Ronald Reagan, negli Stati Uniti d’America, e da Margaret Thatcher, nel Regno Unito. È poi intervenuto il prof. Antonio Masala il quale ha avviato la sua interessante e profonda relazione, sottolineando come gli anni di governo di Margaret Thatcher abbiano rappresentano uno dei più radicali esempi di cambiamento nella cultura politica di un paese democratico, al punto che molti commentatori si riferiscono ad esso come se si trattasse di una vera e propria rivoluzione. Una rivoluzione che ha cambiato il Paese nel suo complesso e, in particolare, l’economia, il welfare state, e soprattutto la cultura politica dei due principali partiti e di gran parte dell’elettorato. La Thatcher – ha ancora sottolineato il relatore – è stata la prima in Europa a portare avanti una politica basata sulla necessità di combattere lo statalismo individuando, nell’intrapresa privata e nel libero mercato, il mezzo migliore, se non unico, per rilanciare l’economia di una Paese. Nei suoi 11 anni di governo è stata capace di cambiare i valori dominanti di una parte consistente della società, e soprattutto la visione del mercato, che nell’immaginario collettivo si è trasformato da luogo di sfruttamento dei ricchi sui poveri ad elemento grazie al quale è possibile migliorare la propria condizione e realizzare i propri fini. L’esperienza del thatcherismo – ha quindi concluso il prof. Masala – rappresenta pertanto non solo un interessante evento storico e politico, ma anche, e soprattutto, una lezione su quale sia il ruolo delle leadership politiche, ed anche il ruolo delle idee e delle loro conseguenze nella storia. Numerosi sono stati, alla fine della relazione, gli interventi dei partecipanti al seminario, i quali hanno avuto modo di sviluppare le loro riflessioni e di interagire con l’autorevole relatore.